Presso il 1° Reggimento Artiglieria da Montagna della caserma ‘Perotti’ nei giorni scorsi si è conclusa con successo la validazione all’uso dell’arma.
Il 105/14 è rimasto in servizio presso i reggimenti di artiglieria fino ai primi anni 2000 diventandone quasi un’icona, simbolo di forza, determinazione e fermezza. Sostituito dall’obice FH70, comune a gran parte dell’artiglieria terrestre dell’Esercito Italiano, è stato reintrodotto in linea per la sua versatilità nel trasporto e nell’impiego in terreni difficili come quelli montani.
Di ideazione e costruzione tutta italiana, elitrasportabile e aviolanciabile, il 105/14 rappresenta infatti la perfetta sintesi dello strumento operativo in mano all’artiglieria da montagna: la facilità di trasporto e traino, possibile anche con i mezzi da neve BV206, unita alle capacità degli artiglieri di muovere ed operare in ambienti impervi, ha fatto sì che la reintroduzione in servizio del 105/14 non sia soltanto un romantico tuffo nei tempi passati, ma ciò che restituirà al 1° Reggimento la specificità di impiego in alta montagna che solo gli artiglieri con la penna nera sono in grado di fornire.
Una sezione di 105/14 verrà impiegata a breve presso il poligono di Monte Romano in provincia di Viterbo in occasione dell’esercitazione “LARAN 2019”.
