Festa dell’Arma di Artiglieria: Ordine del giorno all’Esercito

L’ARMA DI ARTIGLIERIA CELEBRA OGGI LA SUA FESTA NEL RICORDO DELLA “BATTAGLIA DEL SOLSTIZIO”, ALLORQUANDO, 102 ANNI OR SONO, ATTRAVERSO UN’INCESSANTE AZIONE DI FUOCO, VENNE ARRESTATA SULLE SPONDE DEL PIAVE L’ULTIMA GRANDE OFFENSIVA AUSTRO-UNGARICA, COSTITUENDO COSÌ IL CELEBRE PROLOGO AL SUCCESSO DI VITTORIO VENETO. IN QUELLE GIORNATE DECISIVE PER LE SORTI DELLA GRANDE GUERRA, COSÌ COME IN TUTTI I CAMPI DI BATTAGLIA DI OGNI EPOCA E LUOGO, GLI ARTIGLIERI HANNO SAPUTO DISTINGUERSI PER INNATO VALORE E PER LE INDISCUSSE CAPACITÀ TECNICHE E OPERATIVE. DALLE CIME DELLE DOLOMITI NEL PRIMO CONFLITTO MONDIALE, AI DESERTI NORDAFRICANI NEL SECONDO, PASSANDO PER LE ALTURE DI KARDAKATA A CEFALONIA NELLA GUERRA DI LIBERAZIONE, “L’ARMA DOTTA” HA LEGATO LA SUA STORIA A QUELLA DELL’ITALIA, OFFRENDO ILLUSTRI TESTIMONIANZE DI FEDELTÀ, SILENZIOSO EROISMO E RADICATO SENSO DEL DOVERE.

ORGOGLIOSI DI QUESTO NOBILE RETAGGIO E DELLE INNUMEREVOLI DECORAZIONI CHE FREGIANO LE LORO GLORIOSE BANDIERE, GLI ARTIGLIERI DI OGGI RAPPRESENTANO UN CHIARO ESEMPIO DI ELEVATA COMPETENZA E PROFESSIONALITÀ. UN OPERATO CHE LI CONTRADDISTINGUE SIA ALL’ESTERO, DOVE CONTRIBUISCONO A TENERE ALTO IL PRESTIGIO DEL PAESE, SIA IN PATRIA, SEMPRE AL FIANCO DEI NOSTRI CONCITTADINI, NON ULTIMO PER FARE FRONTE ALLA DIFFICILE EMERGENZA IN CORSO. NELLA ODIERNA SIGNIFICATIVA RICORRENZA, L’ESERCITO È LIETO DI FORMULARE AI SUOI ARTIGLIERI I PIÙ FERVIDl VOTI AUGURALI DI SEMPRE MAGGIORI FORTUNE, CUI UNISCO IL MIO PERSONALE SALUTO.

Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito
Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina

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